Domenica 3 settembre alle ore 19, al Castello ducale di Bisaccia gli studenti dell’Ateneo musicale «Domenico Cimarosa», presieduto da Achille Mottola e diretto Maria Gabriella Della Sala, porteranno in scena un viaggio vocale e strumentale nell’era rinascimentale e barocca.
Il concerto dal titolo “E venga ancora Orfeo con la sua lira”, vedrà l'Ensemble madrigalistico del Cimarosa e l'Ensemble di musica antica, diretti dai Maestri Rosario Totaro e Pierfrancesco Borrelli, eseguire brani che vanno dal Concerto Grosso in La maggiore op.7 n. 4 di Michele Mascitti ai brani di Giovanni Domenico da Nola (Quando vi veggio andar donn’in carretta), di Adrian Willaert (Madonna mia famme bon’offerta), Orlando Di Lasso (S’io ve dico ca sete la chiù bella).
E ancora: le note di Luca Marenzio, Lodovico Agostini, il Concerto Grosso XII ‘Propitia Sydera’ di Georg Muffat, il Concerto Grosso in Re minore ‘La follia’ H143 di Francesco Geminiani e l’esecuzione di Com’esser può ch’io viva di Carlo Gesualdo.
Sul palco del Castello di Bisaccia i soprani Teresa Di Gennaro, Italia Esposito, Carmela Torre; alto Gerardina Lombardi; tenore Alessandro Caro; basso Roberto Gaudino; violini di concerto il M° Vincenzo Meriani e M° Vincenzo Corrado; violini Francesco Apostolico, Agostino Attianese, Enza Bisogno, Mariapia De Stefano, Antonella Di Lillo, Chiara Ricciardi, Alessandro Simone; viole M° Simone Basso, Valentina Grasso, Fiorina Vece; violoncelli M° Matteo Parisi, Valentino Milo; contrabbasso Vincenzo Lo Conte.