Il Conservatorio «Domenico Cimarosa», diretto da Maria Gabriella Della Sala, presenta tre imperdibili eventi del suo programma autunnale, che spaziano dalla musica classica al jazz, fino alla storia della musica da camera italiana.

Il primo appuntamento è sabato 26 ottobre, alle ore 18, nell’Aula Magna «Mario Cesa» con il concerto dell’Orchestra di Chitarre del Conservatorio. Diretto dal Maestro Lucio Matarazzo, l’evento fa parte della rassegna internazionale “Chitarre al Cimarosa”. Sul palco cinquantuno elementi, allievi dei corsi di I e II livello e del Master post-graduate, che proporranno un omaggio al compositore cubano Leo Brouwer. L’apertura sarà affidata a Giovanni Autorino, che eseguirà musiche di Giuliani e Turina.

Il secondo evento si terrà giovedì 31 ottobre alle 16, sempre nell’Aula Magna «Mario Cesa». Per il ciclo “Parole di Musica”, sarà presentato il volume In Limine. Romanze da salotto, liriche da camera e altre metamorfosi compositive, curato da Mauro Amato e Fiorella Taglialatela. Il libro raccoglie gli atti del convegno tenutosi presso il Conservatorio di Avellino nel 2021 e offre un viaggio nella musica da camera italiana, dalle romanze ottocentesche fino alle composizioni contemporanee. Durante l’incontro, Mauro Amato dialogherà con gli autori del volume.

Sabato 2 novembre alle 17:30 il terzo appuntamento. Nell’Auditorium «Vincenzo Vitale» sarà protagonista la Big Band del Conservatorio «Cimarosa», composta dagli allievi delle classi di Composizione, Orchestrazione e Concertazione Jazz. Sotto la direzione dei Maestri Marco Lo Russo, Mimmo Napolitano e Marco Parisi, la Big Band eseguirà composizioni originali e arrangiamenti firmati da: Mimmo Napolitano, Marco Parisi, Giorgio Barozzi, Angelo D’Adamo, Nicola Di Blasi, Riccardo Distasi, Giovanni Mastrangelo, Armando Rizzo e Giuseppe Savarese.

Due settimane ricche di eventi per il Conservatorio «Domenico Cimarosa» di Avellino, diretto da Maria Gabriella Della Sala. Da mercoledì 16 e fino al 18 ottobre, ad Avellino sarà di scena il Maestro Aron Chiesa.

Il primo clarinetto dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano terrà una prestigiosa masterclass, dalle ore 10:00 alle 18:00, presso l’Aula 41 «Bruno Mazzotta». Aron Chiesa vanta una carriera internazionale che lo ha visto collaborare con le principali orchestre europee, sotto la direzione di nomi illustri come Zubin Metha e Riccardo Chailly.

Mercoledì 16 ottobre, alle ore 17:30 nell’Aula Magna «Mario Cesa», si terrà il concerto “Romantic Piano Concert”. Il Maestro Marco Ciampi, insieme agli allievi della sua classe, eseguirà alcune delle pagine più celebri del repertorio romantico per pianoforte e orchestra, con arrangiamento per quintetto d’archi eseguito dal Quintetto Orpheus. 

Gli appuntamenti continueranno con la masterclass “Il flauto nella Symphonic Band: repertori e preparazione concorsi” guidata dal Maestro Luca Bellini, primo flauto della Banda Musicale della Polizia di Stato e artista di fama internazionale. L’evento è in programma dal 24 al 26 ottobre.

Il 29 ottobre, invece, l’appuntamento con “Contaminazioni jazz” che vedrà la partecipazione del sassofonista statunitense Michael Rosen insieme a un eccezionale ensemble composto da Aldo Farias alla chitarra, Mario Nappi al pianoforte, Tommaso Scannapieco al basso e Pietro Iodice alla batteria. Rosen, che terrà anche una masterclass.

Il Conservatorio «Domenico Cimarosa» di Avellino, diretto da Maria Gabriella Della Sala, ospiterà il Maestro Francesco D’Orazio per una Masterclass intitolata “Il violino oggi”. Da lunedì 7 a mercoledì 9 ottobre, l’Ateneo musicale ripropone l’appuntamento con il progetto “Deviazioni”, che punta a rafforzare e arricchire la formazione musicale degli studenti attraverso il confronto diretto con musicisti di fama internazionale.

L’evento, che si terrà presso l’Aula Magna «Mario Cesa» dalle 9.30 alle 17.30, offrirà agli allievi l’opportunità di approfondire l’uso del violino nella contemporaneità attraverso sessioni seminariali e laboratori pratici.

Venerdì 11 ottobre, alle ore 18, sempre presso l’Aula Magna «Mario Cesa», nuovo appuntamento della rassegna internazionale “Chitarre al Cimarosa”, curata dal M° Lucio Matarazzo. La serata si aprirà con l’esibizione di Salvatore Bellopede, che proporrà brani come: Introduzione e variazioni sul “Carnevale di Venezia” di Francisco Tárrega, Invierno Porteño di Astor Piazzolla e Canción y Danza n. 2 di Antonio Ruiz-Pipò.

A seguire, il celebre chitarrista Adriano Walter Rullo offrirà al pubblico un concerto di altissimo livello. Nato in Svizzera, Rullo ha insegnato presso Conservatori francesi e attualmente è docente al Conservatorio di Avellino. Vincitore di numerosi premi, tra cui il Concorso Superiore d’Esecuzione all’École Normale de Musique de Paris e il Concorso Internazionale di Radio France, Rullo ha intrapreso una brillante carriera concertistica, esibendosi in prestigiose sale e festival in Europa e America, sia come solista che con orchestra. Sul palco del «Cimarosa» interpreterà brani come Suite Castellana di Federico Moreno Torroba, Suite n. 2 di Leo Brouwer, Invocación y Danza di Joaquín Rodrigo e la Sonata op. 47 di Alberto Ginastera.

Da oggi al 18 settembre, il Conservatorio «Domenico Cimarosa», diretto da Maria Gabriella Della Sala, ha organizzato una Masterclass con uno dei più grandi interpreti internazionali del flauto: Roberto Fabbriciani.

Nell’ambito della Masterclass, martedì 17 settembre, alle ore 17, si terrà un concerto di Musica Elettroacustica, con il Maestro Roberto Fabbriciani al flauto, affiancato dagli studenti della classe di Musica Elettronica del Maestro Alba Battista. Il concerto esplorerà alcune delle più significative composizioni del repertorio contemporaneo per flauto e nastro magnetico, con un allestimento tecnico a cura del Maestro Francesco Scauzillo.

Venerdì 20 settembre, torna l’appuntamento con “Chitarre al Cimarosa”. Alle ore 18.30, nell’Aula Magna «Mario Cesa» il decimo concerto della terza rassegna internazionale diretta dal Maestro Lucio Matarazzo. Sul palco: Simone Vallerotonda, liutista, e Andrea De Vitis, considerato a livello mondiale uno dei chitarristi più interessanti della sua generazione ed è anche tra i più rinomati insegnanti e motivatori di chitarra.

Sabato 21 settembre, alle ore 18, nell’Auditorium «Vincenzo Vitale» si terrà il concerto dell’Ensemble di Fiati e Percussioni. Il gruppo, nato negli anni ‘90, rappresenta un’occasione unica di crescita musicale e aggregazione per i giovani flautisti. Diretto dal Maestro Salvatore Rella, l’Ensemble eseguirà celebri brani di Rossini, Tchaikovsky, Schubert, Ponchielli, Šhostakovič, Verdi e Bizet. Sul palco: Olimpia Colucci (1° flauto e ottavino), Gianluca De Simone (1° flauto solista), Francesca Pacilio, Marcella Giordano (2° flauto), Giovanni Festa, Marina Foglia, Anna Montella, Giulia Olivares, Alessia Barone, Mingyang Fan, Bianca Stile, Margherita Peluso, Filomena Pia Gaita (flauti in Do), Alessia Lanzalotti, Andrea Schiavone (flauto contralto), Alessandro Meola (flauto basso), Giuseppe Varallo (timpani e percussioni).

Dall’11 al 13 settembre torna l’appuntamento con la terza edizione del “Workshop sulla vocalità contemporanea”, a cura della Maestra Alessandra Bellino, con la partecipazione del soprano contemporaneo Monica Benvenuti, specialista dei nuovi repertori vocali.

Quest’anno, il laboratorio non solo coinvolge gli studenti delle scuole di canto, ma apre anche alla partecipazione attiva degli studenti compositori, rafforzando il progetto come momento di ricerca fondamentale per l’approfondimento dei repertori vocali da camera del Novecento, d’avanguardia e contemporanei.

Una esperienza formativa che offre agli studenti l’opportunità di confrontarsi direttamente con una docente di fama internazionale, esplorando le tecniche interpretative ed esecutive delle opere in studio. Il laboratorio prevede anche momenti seminariali dedicati all’approfondimento storico-analitico, culminando con il coinvolgimento degli studenti nel concerto finale.

La III edizione del workshop ha preso avvio a giugno con lo studio e l’allestimento di opere vocali soliste e d’ensemble di importanti compositori come Luciano Berio, Arnold Schönberg, John Cage, Henri Pousseur, György Kurtag e Luigi Nono, di cui quest’anno si celebra il centenario della nascita.

Il programma di settembre prevede nelle giornate dell’11 e del 12 settembre (ore 10.00), un seminario presso l’Aula Magna «Mario Cesa», in cui i Maestri Alessandra Bellino, Monica Benvenuti, Gianvincenzo Cresta e Marta Marullo guideranno un’approfondita analisi storica e musicale delle composizioni oggetto di studio.

Il workshop si concluderà il 13 settembre con un concerto finale alle ore 18.00 presso l'Auditorium Vitale, durante il quale gli studenti si esibiranno insieme al Modern Ensemble, diretto dal Maestro Massimo Testa.

Il Conservatorio «Domenico Cimarosa», diretto da Maria Gabriella Della Sala, ha avuto l’ok dal Ministero dell’università e della ricerca e dall’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca al primo ciclo di dottorato di ricerca in “Scienze, Tecnologie Avanzate e Nuovi Paradigmi nella Ricerca Musicologica e nella Musica del Presente”.

Si tratta del nuovo percorso formativo parte del XL ciclo di dottorati di ricerca delle Università italiane, con inizio nell’anno accademico 2024/25.

«È un’opportunità unica per i nostri studenti, per la comunità accademica e per la Città di Avellino, che ospita un ateneo universitario di eccellenza» ha dichiarato il direttore del Conservatorio di Avellino, Maria Gabriella Della Sala.

«Il dottorato – ha aggiunto – è un riconoscimento all’impegno dell’istituto verso l’eccellenza e la ricerca. Un traguardo importante - ha evidenziato con soddisfazione il direttore Maria Gabriella Della Sala - frutto del lavoro congiunto dei Dipartimenti di Musica Elettronica e Sound Design e di Musicologia, con i referenti Maestri Alba Battista e Luigi Sisto».

Il coordinamento sarà affidato al Maestro Gianvincenzo Cresta, con il supporto dei Maestri Alba Battista, Daniela Cattivelli, Marta Marullo, Damiano Meacci e Massimiliano Tonelli, dei professori Francesco Colace e Consolatina Liguori dell'Università degli Studi di Salerno, e di Guido Olivieri dell’Università del Texas.

Il dottorato segna una svolta storica per il sistema educativo musicale italiano, essendo il primo che permette la partecipazione dei Conservatori.

Le informazioni per le candidature, aperte fino al 29 agosto, sono disponibili sul sito del Conservatorio di Avellino all'indirizzo www.conservatoriocimarosa.org/dottorati-di-ricerca

Note al Castello, al via la prima edizione di rassegna musicale organizzata dal Conservatorio «Domenico Cimarosa».

Quattro appuntamenti con la musica dal vivo, per un’esperienza unica nella suggestiva Cavea di Piazza Castello, con l’obiettivo di offrire momenti indimenticabili di arte e cultura in un luogo di grande bellezza recentemente restituito alla città.

Si parte lunedì 8 luglio (ore 20) con il concerto dell’Ensemble di fiati e percussioni diretti dal Maestro Luigi Izzo. Il programma prevede l’esecuzione di brani di Giacomo Puccini, arr. L. Izzo: Scossa elettrica, marcia; Antonin Dvorak, arr. Ofburg: Two Dvorak (2 temi tratti dalla Sinfonia n. 5 Dal nuovo Mondo); Louis Blemant, arr. A. Vessella: Bolero per Clarinetti; Jan Van der Roost, Rikudim; Willy Hautvast, Petite Suite pittoresque; Michele Mangani, Il Castello Incantato; Jan Van der Roost, Ottoman Dances; Andrew Lloyd Webber, arr. Willy Hautvast: Jesus Christ Superstar.

Mercoledì 10 luglio (ore 20), sarà la volta dell’Orchestra del Conservatorio diretta dal Maestro Carlo Goldstein. Un viaggio musicale affascinante, spaziando tra celebri opere di compositori classici. Il programma inizierà con “Sgombra è la sacra selva...” dall'Atto I di Norma di Vincenzo Bellini, interpretato dal mezzosoprano Gerardina Lombardi. Seguirà l’aria “Chacun le sait, chacun le dit” dall’Atto I de La Fille du Régiment di Gaetano Donizetti, con la voce del soprano Italia Esposito.

A coronamento della serata, l’Orchestra eseguirà la maestosa Sinfonia n. 5 op. 67 di Beethoven, una delle composizioni più emblematiche della musica classica, che saprà sicuramente coinvolgere ed emozionare il pubblico.

Venerdì 19 luglio (ore 20) spazio al jazz con il concerto dal titolo “Herbie Hancock e le infinite possibilità del genio”. Sul palco: Aldo Farias, Tommaso Scannapieco, Pietro Iodice, Mario Nappi, che replicheranno il 6 settembre (ore 20) con l’Omaggio a Miles Davis.

Il Conservatorio «Cimarosa», diretto da Maria Gabriella Della Sala, omaggia il celebre compositore Arnold Schoenberg in occasione del 150° anniversario della sua nascita. Venerdì 5 luglio 2024, alle ore 20.00, presso l’Auditorium «Vincenzo Vitale» del Conservatorio, il Modern Ensemble del «Cimarosa» eseguirà “Pierrot Lunaire” op. 21.

Composta da 21 liriche suddivise in 3 quadri, questa opera rappresenta uno dei capolavori del repertorio modernista. L’interpretazione sarà affidata alla solista Monica Benvenuti, rinomata per la sua specializzazione nel repertorio moderno e contemporaneo, e sarà diretta dal M° Massimo Testa. Ad arricchire l’esecuzione, una coreografia innovativa curata da Gabriella Stazio, direttrice artistica dell'Associazione Movimento Danza di Napoli, che insieme a Sonia Di Gennaro porterà sul palco una dimensione visiva che dialogherà con la musica.

Ad aprire la settimana di eventi, giovedì 4 luglio 2024 alle ore 21.00, sarà la partecipazione del Conservatorio di Avellino al Goleto Festival con il Concerto-Filmico “Fratello Sole, Sorella Musica” ideato e condotto dal M° Alessandro Crosta e la partecipazione del Coro Azzurro, diretto dal M° Dina Camerlengo, e dal Coro Frate Sole di San Giorgio del Sannio (BN).

Venerdì 5 luglio 2024 alle ore 18.30 presso l’Aula Magna «Mario Cesa» del Conservatorio di Avellino, nell’ambito della rassegna internazionale “Chitarre al Cimarosa”, il concerto del chitarrista Ganesh Del Vescovo.

Il Conservatorio «D. Cimarosa» è lieto di annunciare i concerti in programma per la Festa della Musica 2024, che si terranno il 21 e 22 giugno.

La Festa Europea della Musica, conosciuta anche come Fête de la Musique, è un evento musicale annuale che si celebra il 21 giugno, giorno del solstizio d'estate. L'iniziativa è stata lanciata per la prima volta in Francia nel 1982 dal Ministro della Cultura francese, Jack Lang.

L'obiettivo principale della Festa della Musica è promuovere la musica come forma d'arte e come mezzo di aggregazione sociale, stimolando la creatività e la partecipazione attiva dei cittadini. È un'occasione per celebrare la diversità culturale e per mettere in risalto l'importanza della musica nella vita quotidiana.

L’ateneo cittadino, guidato dal M° Maria Gabriella Della Sala, si unisce anche quest’anno alle celebrazioni globali, che si terranno in quei giorni in oltre 120 paesi e in più di 700 città in tutto il mondo.

La manifestazione si espanderà in nuovi e suggestivi scenari cittadini, offrendo una serie di eventi musicali imperdibili. Oltre al Cimarosa stesso, presso la casa circondariale di Bellizzi Irpino e il Complesso Monumentale del Carcere Borbonico di Avellino si esibiranno i Sax, gli Archi, i Fiati, le Chitarre e le Fisarmoniche del Cimarosa.

Inoltre, per la prima volta piazza Castello sarà protagonista di due serate speciali curate dal Cimarosa. Il 21 giugno, alle ore 21:00, la Scuola di Musica Elettronica presenterà «Cross Gate», un innovativo concerto con videomapping in tempo reale: una fusione affascinante di suoni e immagini che trasformerà piazza Castello in un'esperienza sensoriale unica.

Il 22 giugno, sempre alle ore 21:00, la Scuola di Jazz animerà la piazza con un concerto che promette di coinvolgere e entusiasmare il pubblico con le sue sonorità vibranti.

Il Conservatorio «D. Cimarosa» invita tutta la cittadinanza a partecipare a queste giornate di festa, musica e cultura, sottolineando l'importanza della musica come linguaggio universale che unisce e arricchisce la comunità.

Presentazione di libri, masterclass, workshop e concerti: una settimana di eventi al Conservatorio «Domenico Cimarosa».

Lunedì 17 giugno, alle ore 16:00, nell’ambito della rassegna editoriale “Parole di Musica – Conversazioni con l’Autore” l’Auditorium «Vincenzo Vitale» ospiterà la presentazione, moderata da Sabrina De Carlo, del volume “Interpretazione. Ovvero il possibile breviario del musicista al pianoforte” di Michele Campanella (Castelvecchi, 2022). Il libro esplora temi quali retorica, filologia, stile, armonia, forma e tecnica, focalizzandosi sulla "Bellezza che nasce dai suoni, dal Suono".

Il Maestro Michele Campanella terrà anche una masterclass, che proseguirà martedì 18, dedicata a Vincenzo Vitale il grande didatta della Scuola Pianistica Napoletana, in occasione dei quarant’anni dalla sua scomparsa. 

Fino a mercoledì 19 giugno, nell’Aula Magna «Mario Cesa» il Maestro Roberto Tascini terrà, invece, la masterclass su come "Gestire il palcoscenico": una guida pratica per il chitarrista (e non solo) per migliorare il metodo di studio e le prestazioni dal vivo, affrontando l'ansia da palcoscenico e proponendo esercizi pratici.

Da mercoledì 19 a venerdì 21 giugno il Workshop “La chitarra e i grandi interpreti degli altri strumenti – Terza edizione” che si pone quale obiettivo quello di esplorare le nuove possibilità concertistiche e didattiche derivanti dall'incontro tra chitarra e violoncello. Il workshop vedrà la partecipazione di Oscar Bellomo su trascrizione e arrangiamento e l’incontro con la violoncellista Giovanna D’Amato. Seguiranno le sessioni pratiche e prove di orchestrazione con la partecipazione di Gianvito Pulzone.

Venerdì 21 giugno, alle ore 20, il patio esterno del Conservatorio ospiterà il concerto “Passioni Ribelli”, nell’ambito della rassegna “Chitarre al Cimarosa”, con le esecuzioni di Gianvito Pulzone e Oscar Bellomo alle chitarre e Giovanna D’Amato al violoncello. Il programma musicale prevede brani di Brad Mehldau, Yamandu Costa, Leo Brouwer, Ralph Towner, Antonio Carlos Jobim e João Teixeira Guimarães. Un viaggio emozionante che sfida i confini tra linguaggio classico e contemporaneo, un omaggio agli autori e alla musica come mezzo di espressione e innovazione.