Dottorato di ricerca 2024
- bando_dottorato_2024
- CALL FOR APPLICATIONS FOR THE PHD COURSE
- Risultati della valutazione delle domande di ammissione al dottorato di ricerca in “Dottorato in scienze, tecnologie avanzate e nuovi paradigmi nella ricerca musicologica e nella musica presente
- Convocazione prova orale candidati idonei – concorso dottorato di ricerca
- RISULTATI PROVA ORALE
- Decreto graduatoria di merito
- DD_ nomina collegio di dottorato
DOTTORATO DI RICERCA IN SCIENZE, TECNOLOGIE AVANZATE E NUOVI PARADIGMI NELLA RICERCA MUSICOLOGICA E NELLA MUSICA DEL PRESENTE
40° CICLO – A.A. 2024/2025
SCHEDA DOTTORATO
Nome del Corso di Dottorato di Ricerca | DOTTORATO IN SCIENZE, TECNOLOGIE AVANZATE E NUOVI PARADIGMI NELLA RICERCA MUSICOLOGICA E NELLA MUSICA DEL PRESENTE |
Durata | 3 anni |
Data inizio attività | 2/11/2024 |
Lingua | italiano |
Coordinatore | M° Gianvincenzo Cresta gianvincenzo.cresta@conservatoriocimarosa.org |
Numero massimo di posti | 3, di cui 2 con borsa di studio |
Modalità di ammissione | Valutazione titoli, valutazione progetto di ricerca, prova scritta e/o orale |
Dipartimenti | Dipartimento di Musica Elettronica e Sound Design
Dipartimento di Musicologia |
Link | www.conservatoriocimarosa.org/dottorati-di-ricerca |
Posti e borse di studio disponibili
Posti | Sostegno finanziario | descrizione | tema |
2 | Borsa di studio PNRR ex DM 629/2024 (per Investimento 4.1 “Patrimonio culturale – dottorati innovativi accreditati ex DM 470/2024”, XL ciclo) | Borse di studio del Conservatorio di Avellino, finanziate dall’Unione Europea – NextGenerationEU a valere sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) Missione 4, Componente 1 “Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università” – Investimento 3.4 “Didattica e competenze universitarie avanzate” e Investimento 4.1 “Estensione del numero di dottorati di ricerca e dottorati innovativi per la pubblica amministrazione e il patrimonio culturale (DM 629/2024) | Scienze, tecnologie avanzate e nuovi paradigmi nella ricerca musicologica e nella musica del presente |
1 | Senza sostegno finanziario | — | Scienze, tecnologie avanzate e nuovi paradigmi nella ricerca musicologica e nella musica del presente |
Descrizione del progetto a tema vincolato
Il percorso dottorale si propone di esplorare e innovare nei campi della ricerca musicologica e della musica del presente, sfruttando le più recenti tecnologie digitali e proponendo nuovi approcci teorici e pratici. Esso si articola tre principali aree di ricerca che collaborano strettamente in prospettiva comparatistica:
- Analisi e Critica
Tale ambito comprende i settori della filologia musicale, della letteratura e drammaturgia musicale, dell’organologia, dell’iconografia musicale e della storia delle teorie musicali, nonché quelli di più recente tradizione scientifica, dalla multimedialità alle musiche di tradizione. Inoltre, favorisce lo sviluppo di metodologie per l’analisi critica della musica del presente, integrando prospettive teoriche e tecnologiche.
- Tecnologie Avanzate e Strumenti Digitali
In questo ambito sono compresi: (algoritmi di sintesi) lo sviluppo e l’utilizzo di algoritmi avanzati per la sintesi sonora e il campionamento, incluso l’uso di intelligenza artificiale e machine learning per creare suoni innovativi e complessi; (interfacce uomo-macchina HCI) lo studio e la creazione di nuove interfacce per la produzione musicale che migliorino l’interazione tra l’artista e la tecnologia, come dispositivi gestuali, realtà aumentata e virtuale; (tecniche compositive innovative) la sperimentazione di tecniche compositive che integrano le tecnologie digitali, incluse le pratiche generative e algoritmiche; (performance dal vivo) l’esplorazione di nuove modalità di performance live, utilizzando tecnologie interattive che coinvolgono il pubblico e creano esperienze immersive.
- Educazione e Diffusione
In questo ambito sono compresi: la creazione di programmi educativi e formativi che preparino i futuri professionisti della musica del presente, integrando teoria, pratica e tecnologia; progetti di divulgazione per rendere accessibili le innovazioni della musica elettronica a un pubblico più ampio, inclusi workshop, seminari e pubblicazioni; lo studio dell’impatto della musica del presente sulla società contemporanea e sulle culture musicali, includendo questioni di inclusività e diversità.
Obiettivi del corso
- Sviluppare nuovi temi e strategie nella ricerca musicologica elaborando percorsi di didattica comuni con un taglio comparativo che possano realizzarsi nella preparazione di testi di carattere interdisciplinare
- Sviluppare nuove tecniche e strumenti per la produzione e la performance di musica elettroacustica
- Integrare approcci teorici e pratici per una comprensione più profonda e critica della musica del presente
- Promuovere l’innovazione tecnologica e artistica nel campo della musica di ricerca
- Contribuire al dialogo culturale e alla diffusione della conoscenza nel campo della ricerca musicologica e della musica elettroacustica
I posti e le borse di studio potranno variare qualora dovessero rendersi disponibili ulteriori finanziamenti, fermi restando i termini per la presentazione della domanda di ammissione indicati nel bando. Modifiche, aggiornamenti o integrazioni della scheda saranno pubblicati anche dopo la scadenza del bando e comunque almeno dieci giorni prima della prova orale.
Gli assegnatari di posizioni di Dottorato sono soggetti agli adempimenti previsti dal Collegio dei docenti nell’ambito della definizione dei progetti di formazione e ricerca, ferma restando la normativa di legge, quanto previsto dal bando di concorso, e dalle regole di rendicontazione correlate alle fonti di finanziamento di specifiche posizioni.
Prove di ammissione
La selezione per l’ammissione al Corso di Dottorato è volta a garantire un’idonea valutazione comparativa dei candidati. La selezione dei candidati avverrà in due fasi:
- Valutazione dei titoli e del progetto di ricerca presentati dal candidato.
- Prova scritta e/o colloquio orale pubblico: le/i candidate/i che supereranno la prima fase saranno convocate/i per una prova scritta e/o colloquio orale. Tali prove prevedono la discussione del progetto presentato e sono finalizzate a verificare l’attitudine del candidato alla ricerca, nonché la sua preparazione generale sulle tematiche del Corso di Dottorato e sul tema vincolato prescelto. Al termine del colloquio, la conoscenza della lingua inglese (o italiana per chi sostiene il colloquio in inglese) sarà verificata attraverso una prova orale di traduzione di un breve testo scritto proposto seduta stante dalla Commissione.
Espletata la prima fase della valutazione, i candidati idonei saranno convocati per la prova scritta e/o colloquio orale pubblico.
I risultati delle prove di ammissione saranno pubblicati sul sito del Conservatorio di Avellino (www.conservatoriocimarosa.org) La pubblicazione sul sito ha valore di notifica.
Documenti da allegare alla domanda di partecipazione al concorso
Saranno ritenuti validi e valutati dalla Commissione esclusivamente i documenti redatti in italiano o inglese. Per documenti d’identità e titoli di studio rilasciati in una lingua diversa deve essere allegata la traduzione ufficiale in italiano o inglese effettuata dall’Istituzione che ha rilasciato il titolo o da ente autorizzato.
Sarà valutato principalmente il curriculum vitae dei candidati relativo agli ultimi 10 anni solari precedenti all’anno solare di pubblicazione del bando e ritenuto congruente con le tematiche di ricerca del Corso di Dottorato. Fanno eccezione i titoli di studio e le abilitazioni, valutabili anche se antecedenti a 10 anni.
Documentazione obbligatoria da allegare alla domanda di partecipazione al concorso
- domanda di ammissione riportante le seguenti informazioni:
- generalità (nome e cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, cittadinanza, residenza, domicilio se diverso dalla residenza, recapito eletto ai fini del concorso con indicazione del codice di avviamento postale, recapito telefonico e indirizzo e-mail);
- lingua (italiana o inglese) per lo svolgimento del colloquio;
- titolo di studio, con l’indicazione della data e dell’Istituto presso il quale è stato conseguito;
- dichiarazione di adeguata conoscenza della lingua italiana (solo per i cittadini stranieri);
- livello di conoscenza della lingua inglese;
- di avere/non avere già usufruito in precedenza di altra borsa di studio (anche per un solo anno) per un corso di dottorato;
- di essere/non essere titolare di assegno di ricerca;
- di essere/non essere dipendente di Amministrazioni Pubbliche;
- di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di dottorato, secondo le modalità che saranno indicate dal Collegio dei docenti;
- di essere consapevole che l’accettazione di una borsa di studio PNRR ex D.M. 629/2024 comporta l’obbligo di periodi di studio e ricerca all’estero che la mancata osservanza di detto obbligo comporta la revoca della borsa di studio e la decadenza dal corso di dottorato;
- di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del recapito eletto ai fini del concorso;
- di aver preso visione del presente bando di concorso.
- Progetto di ricerca, redatto in lingua italiana o inglese.
La proposta scritta di progetto da inviare alla Commissione dovrà in generale:
- riportare sul frontespizio il nome del candidato, il tema vincolato per il quale il candidato concorre, il titolo provvisorio del progetto e un massimo di 5 parole chiave (è auspicabile che il progetto proposto sia transdisciplinare, intersettoriale e aderisca a reti internazionali);
- essere articolata al suo interno in:
- descrizione del progetto comprensiva di indicazioni su:
- modalità operative e particolari metodologie o tecnologie d’indagine;
- tipologia delle fonti;
- descrizione del progetto comprensiva di indicazioni su:
- necessità di viaggi e sopralluoghi;
- difficoltà possibili – logistiche, tecniche, economiche, di accesso alle fonti, ecc. – ed eventuali soluzioni immaginate per superarle;
- dichiarazione che il progetto è conforme al principio “do no significant harm” (DNSH), cioè che le attività previste per la sua attuazione non arrecheranno alcun danno significativo all’ambiente;
- stato dell’arte (come il progetto presentato s’inserisce fra gli studi pregressi, indicando anche se il candidato parte già con un’esperienza alle spalle sull’argomento, o se intraprende un percorso di ricerca totalmente nuovo);
- risultati attesi (quali innovazioni si prefigurano rispetto allo stato dell’arte attuale, quali sono le competenze e i punti di forza del candidato che lo rendono particolarmente adeguato a condurre tale ricerca);
- distribuzione del lavoro nei tre anni (dettagliando particolarmente l’azione di partenza e le attività del 1° anno);
- bibliografia iniziale;
- avere una lunghezza massima di 15.000 caratteri, spazi compresi (esclusi frontespizio, bibliografia, ed eventuale apparato illustrativo o tabelle).
- documento di riconoscimento con foto (carta d’identità o passaporto) in corso di validità, scansione fronte/retro;
- curriculum vitae datato e firmato (non è richiesto un formato specifico), contenente in particolar modo:
- Data e voto di laurea magistrale
- Data e voto di diploma di laurea
- Elenco degli esami sostenuti per la laurea magistrale e relative votazioni
- Elenco cronologico delle eventuali borse di studio, assegni di ricerca (et similia) percepiti
- Diplomi/attestati di partecipazione di corsi universitari post-lauream
- Attestati di partecipazione a gruppi di ricerca
- Attestati di partecipazione a stage
- Altri riconoscimenti (premiazione in concorsi, seconda laurea…)
- autocertificazione redatta ai sensi del DPR 445/2000 del conseguimento di ciascun titolo di studio accademico/universitario posseduto, di primo e secondo livello, indicante:
- istituzione AFAM o Università italiana che ha rilasciato il titolo (oppure analoga istituzione straniera);
- tipologia di Diploma accademico o Laurea universitaria (primo livello, secondo livello, magistrale, magistrale a ciclo unico, vecchio ordinamento, ecc.);
- denominazione del corso di Diploma accademico o Laurea universitaria;
- classe di Laurea (solo se conseguita in Italia);
- data di conseguimento del titolo;
- voto finale.
I candidati in possesso di un titolo accademico straniero devono far pervenire i documenti di cui all’articolo 3 del presente bando.
I candidati laureandi dovranno presentare l’autocertificazione in cui sia indicato: nome dell’istituzione che rilascia il titolo, data prevista per il conseguimento e tipologia di diploma;
- Ai soli candidati dipendenti pubblici si richiede anche un documento firmato dal datore di lavoro che ne attesti la disponibilità a concedere l’aspettativa non retribuita al candidato, qualora questo vincesse una posizione con borsa di studio, per tutto il periodo di frequenza del Corso di Dottorato. La mancanza di tale attestazione del datore di lavoro impedirà la prosecuzione dell’iter concorsuale al candidato dipendente pubblico.
- Altri documenti valutabili o utili.
- Abstract della tesi di secondo livello
Abstract della tesi di secondo livello o, per i laureandi/diplomandi accademici, della tesi prossima alla discussione (max 5.000 caratteri, spazi compresi, esclusi titolo, indice, bibliografia ed eventuale apparato illustrativo o tabelle). Tale documento non sarà sottoposto a una valutazione specifica, ma contribuirà a dare una immagine delle attitudini alla ricerca già dimostrate dal candidato. (Sempre a titolo meramente conoscitivo, all’abstract può essere fatta seguire l’intera tesi in formato pdf, che non sarà comunque oggetto di specifica valutazione).
- Abstract della tesi di Dottorato di ricerca (se già conseguito in precedenza)
Abstract della tesi di un eventuale altro Dottorato di ricerca già conseguito in precedenza (max 5.000 caratteri, spazi compresi, esclusi titolo, indice, bibliografia ed eventuale apparato illustrativo o tabelle). Tale documento non sarà sottoposto a una valutazione specifica, ma contribuirà a dare una immagine delle attitudini alla ricerca già dimostrate dal candidato. (Sempre a titolo meramente conoscitivo, all’abstract può essere fatta seguire l’intera tesi in formato pdf, che non sarà comunque oggetto di specifica valutazione).
- Pubblicazioni
Elenco delle eventuali pubblicazioni già prodotte (monografie, articoli su riviste scientifiche, contributi in volumi collettivi, ecc.); all’elenco, il candidato può far seguire a titolo meramente conoscitivo fino a due pubblicazioni in formato pdf, che non saranno comunque oggetto di specifica valutazione.
- Altre esperienze
Potranno essere dichiarate e/o documentate altre competenze ed esperienze attinenti agli àmbiti disciplinari caratterizzanti il Corso di Dottorato; ad esempio:
– pratiche artistiche esercitate nelle varie discipline;
– corsi di perfezionamento o di specializzazione o di alta formazione frequentati;
– ulteriori titoli attestanti le competenze del candidato (borse di studio vinte, premi conseguiti, pratiche lavorative, ecc.).
Di tutte queste esperienze e competenze, pur già elencate verosimilmente all’interno del curriculum vitae in forma sintetica, è consigliabile produrre una dichiarazione a sé stante per garantirne maggiore visibilità e offrire un eventuale approfondimento della loro natura.
Eventuali lettere di referenza non verranno prese in considerazione e ad esse non verrà assegnato alcun punteggio. La mancata presentazione anche di uno solo dei documenti sopra elencati comporta l’esclusione dalla presente procedura di concorso. Tutti i candidati sono ammessi alla procedura concorsuale con riserva di verifica delle dichiarazioni autocertificate ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e successive modifiche. La Commissione può disporre in ogni momento, con provvedimento motivato, l’esclusione dalla procedura concorsuale per difetto dei requisiti prescritti. I provvedimenti di esclusione saranno pubblicati sul sito web del Conservatorio di Avellino, e la pubblicazione costituirà notifica ufficiale ai candidati, pertanto non verranno inviate comunicazioni personali.
I documenti che tutti i candidati sono tenuti ad allegare devono essere prodotti in lingua italiana o inglese. Per documenti d’identità e titoli di studio rilasciati in una lingua diversa dall’italiano deve essere allegata la traduzione ufficiale in italiano o inglese effettuata dall’Istituzione che ha rilasciato il titolo o da ente autorizzato.
In base alla vigente normativa, il Conservatorio di Avellino non potrà accettare certificazioni rilasciate da altre pubbliche amministrazioni italiane. I titoli di studio posseduti dai candidati, se rilasciati da Istituzioni accademiche italiane, dovranno essere autocertificati.
Criteri di valutazione delle prove
Il giudizio è espresso attraverso l’attribuzione di un punteggio complessivo in centesimi, ripartito come segue:
Valutazione titoli e progetto di ricerca scritto
punteggio minimo per l’ammissione alla prova orale: 30 punti; massimo 50 punti
Valutazione titoli | (a) titoli di studio accademici di primo e secondo livello, nonché di eventuale Dottorato di ricerca precedente, valutati sulla base della loro pertinenza agli àmbiti disciplinari caratterizzanti il Corso di Dottorato e delle votazioni conseguite (per coloro che, alla data di scadenza del presente bando, sono laureandi/diplomandi accademici, verrà considerata la media ponderata dei voti degli esami sostenuti) | 5 punti max |
(b) altri titoli (curriculum vitae, pubblicazioni, ulteriori esperienze) | 5 punti max | |
Valutazione progetto di ricerca | 1) valore scientifico e originalità del progetto scritto proposto | 25 punti max |
1) articolazione e fattibilità del progetto scritto proposto | 15 punti max |
Prova scritta e/o colloquio orale pubblico
punteggio minimo per l’idoneità: 30 punti; massimo 50 punti
La prova scritta e/o colloquio orale pubblico sono sostenute in lingua italiana o inglese (a scelta del candidato). Prevedono la discussione del progetto presentato e sono finalizzate a verificare l’attitudine del candidato alla ricerca, nonché la sua preparazione generale sulle tematiche del Corso di Dottorato e sul tema vincolato prescelto. Al termine del colloquio, la conoscenza della lingua inglese (o italiana per chi sostiene il colloquio in inglese) sarà verificata attraverso una prova orale di traduzione di un breve testo scritto proposto seduta stante dalla Commissione.
Il Collegio del Dottorato
Il Coordinatore
GIANVINCENZO CRESTA
Conservatorio di Musica «D. Cimarosa» di Avellino
Docenti di Istituzioni AFAM
ALBA FRANCESCA BATTISTA
Conservatorio di Musica «D. Cimarosa» di Avellino
DANIELA CATTIVELLI
Conservatorio di Musica «D. Cimarosa» di Avellino
MARTA MARULLO
Conservatorio di Musica «L. Refice» di Frosinone
DAMIANO MEACCI
Conservatorio di Musica «L. Cherubini» di Firenze
LUIGI SISTO
Conservatorio di Musica «D. Cimarosa» di Avellino
MASSIMILIANO TONELLI
Conservatorio di Musica «B. Marcello» di Venezia
Docenti e Ricercatori delle Università Italiane
FRANCESCO COLACE
Dipartimento di Ingegneria Industriale, Università degli Studi di Salerno
CONSOLATINA LIGUORI
Dipartimento di Ingegneria Industriale, Università degli Studi di Salerno
Docenti e Ricercatori delle Università Straniere
GUIDO OLIVIERI
Butler School of Music, University of Texas, Austin