Comunicati Stampa

Torna Deviazioni con il seminario di Tallini

Il 19 marzo 2024, torna l'appuntamento con «Deviazioni», il progetto coordinato dal Maestro Vincenzo Gualtieri, che si propone di esplorare sia le scritture, che le tecniche d’emissione sonora più avanzate. Quattro gli incontri, da marzo ad ottobre, indirizzati agli studenti di Composizione e di Prassi esecutive, che vedranno la partecipazione di esperti del settore.
Martedì il seminario su “Pensiero gesto nella chitarra” a cura del Maestro Arturo Tallini. Riferimento per la musica contemporanea e celebre per la sua maestria tecnica e la profondità interpretativa, Tallini che l’anno scorso è stato premiato dalla rivista Klassik Heute per Changes, considerato fra i dischi migliori del 2023, terrà un seminario sul mondo complesso e affascinante della chitarra classica, focalizzando l’attenzione sull'incontro tra il pensiero creativo e la prassi esecutiva. Deviazioni ritornerà a maggio con un workshop a cura di Craig Vear, docente del dipartimento di Scienze e Computer Music dell'Università di Nottingham, dal titolo «The digital Score project»; a settembre la masterclass sul flauto traverso a cura di Roberto Fabbriciani e ad ottobre quella sul violino che vedrà la partecipazione del Maestro Francesco D’Orazio.

Chitarre al Cimarosa, di scena il Volterra Project Trio

Venerdì 8 marzo, alle ore 20.00, nell’Aula Magna «Mario Cesa», torna la rassegna internazionale “Chitarre al Cimarosa”. Si tratta del terzo appuntamento dell’edizione 2024, che vanta il coordinamento artistico del Maestro Lucio Matarazzo.
Per l’occasione sul palco del Conservatorio di Avellino sarà di scena il Volterra Project Trio. Un esperimento nato durante i corsi organizzati e tenuti dalla famosissima chitarrista greca Antigoni Goni, che si arrichisce della presenza di Luca Isolani e Maarten Vandenbemden.
È la reinvenzione del trio di chitarre attraverso un programma che partendo dalla musica francese e spagnola del secolo scorso arriva al famosissimo Musical di Leonard Bernstein "West side story" concludendosi con un omaggio a Nino Rota. Ad aprire il concerto il giovane, ma già affermato chitarrista, Federico Minutolo.

Il 7 marzo concerto dell’ensemble Micrologus

Sarà la musica italiana dal ‘200 al ‘400 la protagonista di questa settimana al Conservatorio «Domenico Cimarosa».
Giovedì 7 marzo, alle ore 18.00, l’Ateneo musicale presieduto da Achille Mottola e diretto da Maria Gabriella Della Sala, ospiterà nell’Aula Magna «Mario Cesa» il concerto dell’ensemble medievale Micrologus.
Fondato nel 1984 dai musicisti umbri Patrizia Bovi, Goffredo Degli Esposti e Gabriele Russo, ai quali si è aggiunto Peppe Frana, oggi rappresenta uno dei gruppi di musica antica più attivi, attraendo un numero crescente di ascoltatori e appassionati.
L’ensemble ha all’attivo 29 CD, 60 spettacoli (alcuni in forma teatrale con scene e costumi) e diversi premi: “Diapason d’Or de l’Année”, “The Best of 2000 Award”, “Biggest Surprise”.
Guidati da una passione per l'esplorazione musicale e una profonda comprensione del contesto storico delle composizioni, la musica dei Micrologus si caratterizza per uno stile vivace e coinvolgente. L'abilità dell'ensemble nel fondere diversi strumenti e voci in armonia è una testimonianza della loro maestria musicale e dell'attenzione al dettaglio, ma soprattutto all'attenta ricerca del contesto storico della musica che eseguono. Dando vita ad una mescolanza armoniosa di diversi colori strumentali con la polifonia vocale, i Micrologus riescono a creare un'esperienza unica per il pubblico attraverso un repertorio variegato che spazia attraverso epoche e stili.

Masterclass dedicata al corno di bassetto

È dedicata a Mozart e al corno di bassetto la masterclass che si terrà il 15 e 16 febbraio al Conservatorio «Domenico Cimarosa» di Avellino. La due giorni servirà agli allievi dell’Ateneo musicale, presieduto da Achille Mottola e diretto da Maria Gabriella Della Sala, per approfondire la storia e le caratteristiche dello strumento prediletto dal compositore austriaco.
Con il coordinamento artistico del Maestro Luciano Branno e la partecipazione del Maestro Fausto Franceschelli, docente di clarinetto presso il Conservatorio «Nicola Sala» di Benevento, gli studenti avranno modo di analizzare spartiti e ampliare la conoscenza diretta di questo strumento, nato nel 1770 e appartenente alla famiglia dei clarinetti.
Sabato 17, alle ore 17.30, nell’Aulla 41 «Bruno Mazzotta», il concerto finale della masterclass “Il corno di bassetto da Mozart ai giorni nostri”, Nella prima parte l’esecuzione di brani da camera solo strumentali; la seconda parte invece vedrà l’esecuzione dei Notturni di Mozart per tre corni di bassetto e/o clarinetti e tre voci (Soprani I e II e Basso). Oltre alle musiche di Mozart saranno eseguite musiche di Mendelssohn e Stark.
Venerdì 16 febbraio, secondo appuntamento dell’edizione 2024 di Chitarre al Cimarosa. Per la rassegna internazionale coordinata dal Maestro Lucio Matarazzo, alle ore 20 nell’Aula Magna «Mario Cesa», dopo l’opening di Leonardo Vannimartini, l’atteso concerto di Margarita Escarpa: una delle più grandi chitarriste classiche del nostro tempo, nota per le sue esibizioni di Bach e recital di musica da camera. Il suo talento e il suo carattere trasformano ogni performance in un'esperienza musicale unica.

Chitarre al «Cimarosa», al via la terza edizione

Al via il 19 gennaio l’edizione 2024 della rassegna internazionale “Chitarre al Cimarosa”.
Il Conservatorio di Avellino, presieduto da Achille Mottola e diretto da Maria Gabriella Della Sala, unico Istituto del centro-sud autorizzato dal Ministero dell’Università e della Ricerca a tenere un Master di II livello dedicato al perfezionamento chitarristico, per il terzo anno consecutivo ha allestito un programma di eccezione, grazie al coordinamento artistico affidato al Maestro Lucio Matarazzo.
Quattordici ospiti di caratura internazionale, per dodici concerti (uno in più rispetto al 2023) che si terranno da gennaio ad ottobre, il venerdì, nell’Aula Magna «Mario Cesa».
Sarà il chitarrista italiano Lorenzo Micheli ad inaugurare l’edizione 2024. Vincitore di alcuni dei più prestigiosi concorsi chitarristici internazionali, tra cui il premio “M. Pittaluga” di Alessandria e il “Guitar Foundation of America” di Charleston, Micheli è impegnato da quasi trent’anni in una intensa attività artistica che lo ha portato in 25 paesi europei, suonando nelle più importanti sale da concerto di tutto il mondo. Il prossimo 9 febbraio uscirà il suo nuovo lavoro discografico “Domenico Scarlatti, 12 sonate” per l’etichetta francese Evidence/Little Tribeca.
Venerdì 19 gennaio (ore 20.00), dopo l’opening di Davide Ferrara con l’omaggio ad Angelo Gilardino, Lorenzo Micheli eseguirà, tra gli altri, brani di Schubert, Rebay, Debussy e Britten, chiudendo con il Rondò op. 129 di Mario Castelnuovo-Tedesco.

Natale tra musica e solidarietà

Il Conservatorio «Domenico Cimarosa», presieduto da Achille Mottola e diretto da Maria Gabriella Della Sala, ha ideato un programma natalizio in cui la musica diventa straordinario veicolo per messaggi di solidarietà e impegno sociale.
Si parte lunedì 18 dicembre (ore 10.30) con il concerto dal titolo “Il suono della speranza” del Sic Mundi Sax Quartet nell’istituto di pena di Bellizzi Irpino, una scelta non casuale per unire la comunità attraverso la musica, superando confini fisici e sociali, e respirare il territorio, reso possibile grazie alla sensibilità della direttrice della Casa Circondariale, Rita Romano. Il quartetto, che nasce tra allievi delle classi di Saxofono del Conservatorio «Domenico Cimarosa», è composto da Giosuè Castaldo (saxofono soprano), Salvatore Mirko Inglima (saxofono contralto), Valeria Liserre (saxofono tenore) e Adele Saulino (saxofono baritono). Gli allievi del Conservatorio, coordinati dal Maestro Massimo Testa, porteranno melodie natalizie e composizioni classiche intrise di spirito festivo.
Sulle note del valzer dei fiori tratto dal balletto “Lo schiaccianoci” del compositore russo Pëtr Il'ič Čajkovskij, martedì 19 dicembre (ore 18.00), il pianista e allievo del «Cimarosa», Lorenzo Savarese accompagnerà la cerimonia del tradizionale scambio di auguri di Natale, che si terrà nella Sala degli specchi del palazzo della Prefettura di Avellino.
Mercoledì 20 dicembre (ore 19.30), invece, l’appuntamento è all’Auditorium Vincenzo Vitale per gli “Auguri in musica” con l’Orchestra di Fiati del Conservatorio che, diretta dal Maestro Marcello Martella.
“Il futuro in musica” è il titolo dell’evento benefico organizzato dalla Fondazione Maria Gabriella De Matteis, che si terrà giovedì 21 dicembre (ore 21.00) presso l’Auditorium Vicenzo Vitale.
Venerdì 22 dicembre (ore 19.00) nell’Auditorium «Vincenzo Vitale» la serata a supporto del progetto Nasco Sano, fortemente voluto dal Rotary Club Avellino e dal suo presidente Florindo d’Onofrio, servirà a raccogliere fondi per il programma WECLAP della Fondazione DREAM della Comunità di Sant’Egidio, con il concerto dell’Orchestra del Cimarosa, diretta dal Maestro Carlo Goldstein.

Pubblicati i bandi di ammissione per l’anno accademico 2023/2024

Il Conservatorio «Domenico Cimarosa», presieduto da Achille Mottola e diretto da Maria Gabriella Della Sala, ha pubblicato i bandi per la domanda di ammissione per l’anno accademico 2023/2024.

Nello specifico i bandi riguardano 3 corsi di formazione base, 5 propedeutici, 17 per Diploma di I Livello e 10 per Diploma di II Livello, per i quali si potrà presentare richiesta di ammissione entro il prossimo 30 novembre.

Per i corsi di formazione base e per i corsi propedeutici sul sito conservatoriocimarosa.org nell'area news e avvisi sono pubblicati i requisiti di accesso.

La domanda deve essere prodotta esclusivamente on line sul sito Isidata.net all’indirizzo https://servizi13.isidata.net/home/ServiziStudentiRes.aspx

Al Conservatorio «Cimarosa» gli Stati Generali delle Comunicazioni

Gli Stati Generali delle Comunicazioni al Conservatorio «Domenico Cimarosa» per la terza tappa
del ciclo di appuntamenti organizzati dal Co.Re.Com. Campania.
La comunicazione nel mondo dell'arte e della musica, questo il tema al centro dell’incontro in
programma per giovedì 16 novembre, alle ore 10.30, nell'Aula Magna «Mario Cesa».
Ad aprire i lavori il direttore del Conservatorio di Avellino, Maria Gabriella della Sala, con i saluti
istituzionali del presidente del «Cimarosa» Achille Mottola, del presidente del Co.Re.Com.
Campania, Carola Barbato, e del sindaco del Comune di Avellino, Gianluca Festa.
Tra i relatori: Stefano Valanzuolo, critico musicale, Marcello Napoli, scrittore, Berardino Zoina
della Luiss «Guido Carli» di Roma, Stefano De Stefano, giornalista del Corriere della Sera, e di
Amleto Vingiani, editorialista del Corriere del Mezzogiorno.
«Inorgoglisce che il Co.Re.Com. abbia scelto il Conservatorio di Avellino per la terza tappa degli
Stati Generali delle Comunicazioni. E per questo – dicono il presidente Achille Mottola e il
direttore Maria Gabriella Della Sala – ringraziamo la presidente Carola Barbato. La musica è una
potente forma di comunicazione che va oltre le parole. Le note si trasformano in ritmo, melodia,
armonia ed esprimono emozioni, trasmettono messaggi e connettono le persone in modi profondi
e universali. La musica evoca sentimenti ed esprime l’interiorità delle persone, che la percepiscono
anche in modo differente. Ma soprattutto è una forma di arte che va oltre il tempo e si evolve con il
tempo».
Per il vicepresidente del «Cimarosa», Berardino Zoina, tra i relatori degli Stati Generali delle
Comunicazioni si tratta di «un’opportunità per riflettere, a partire dal valore del pluralismo e del
diritto del cittadino all’informazione, sulle nuove sfide e opportunità del digitale e dell’intelligenza
artificiale del mondo dell’informazione e della comunicazione. Il mondo delle arti è coinvolto in
prima linea da queste trasformazioni. La musica e l’arte – dice - sono un grande patrimonio di
cultura e di civiltà. Realtà che meritano analisi e riflessioni, anche in rapporto ai processi di
comunicazione. La comunicazione, oltre al sacrosanto diritto di accesso alle informazioni, è anche
un importante investimento per far conoscere e promuovere le attività delle istituzioni di un
territorio in una dimensione nazionale ed internazionale».

Musica e ambiente, il «Cimarosa» ospita Sunil Tankha

Al Conservatorio «Cimarosa» lunedì 23 ottobre (ore 17.30) si terrà il concerto dedicato alla Musica da Camera di Franz Schubert e in particolare alla presentazione dei due Trii per violino, violoncello e pianoforte dei quali sarà eseguito il primo, il Trio op.99 per violino, violoncello e pianoforte. Seguirà il secondo op.100 nella stagione di concerti del prossimo anno.

Sul palco dell’Auditorium «Vincenzo Vitale» anche l’esecuzione di altri tesori della produzione cameristica di Schubert, la Sonata in la minore op. 137 n. 2 per violino e pianoforte, D385 e la Sonata per arpeggione in la minore. Nel programma, che sarà eseguito da Emiliana Cannavale (violino), Lorenzo Ceriani (violoncello), Antonello Cannavale (pianoforte), il ritratto di Schubert, la sua semplicità e fresca generosità di animo e la sua inesauribile capacità creatrice, il suo stile inconfondibile puro e originale, fatto di innocenza e di assorta contemplazione del mondo dei sentimenti.

Sabato 28 (ore 17.00), si terrà la conferenza/concerto “Equilibrio – Riflessioni musicali: scienza e politica oltre l’orlo di una crisi climatica”. Interessante il dibattito organizzato dall’Ateneo musicale di Avellino, presieduto da Achille Mottola e diretto da Maria Gabriella Della Sala, che vedrà la presenza del professor Sunil Tankha, docente di Politiche ambientali presso l’Università di Rotterdam, che terrà una relazione sulle tematiche più importanti relative all'emergenza climatica.

Conservatorio «Cimarosa», spazio al jazz e all’elettroacustica

Al Conservatorio «Domenico Cimarosa», presieduto da Achille Mottola e diretto dal Maria Gabriella Della Sala, torna l’appuntamento con Interferenze. Ideato dai Maestri Gianvincenzo Cresta e Alba Battista, il festival di musica elettroacustica ha consolidato la sua presenza nel panorama italiano, dando sempre più spazio ai giovani e proponendosi come finestra sul mondo attuale della Musica, stabilendo una nuova tradizione: divenire committente d’arte.

Fino al 19 ottobre è in programma l’ultimo appuntamento dell’edizione 2023 con la partecipazione del sound designer Francesco Abbrescia e del violinista Francesco D’Orazio. I due artisti affronteranno l’analisi del repertorio contemporaneo per violino e live electronics, realizzando insieme agli allievi del «Cimarosa» e con l’assistenza tecnica audio degli studenti del Corso di Tecnico del Suono del M° Massimo Aluzzi, un concerto in programma giovedì 19 ottobre, alle ore 20.00, con l’esecuzione di opere di Boulez, Corrado, Abbrescia, Punzo e Agresti. In apertura l’esecuzione (prima assoluta) di Urania, opera per violino e live electronics, scritta dalla giovanissima compositrice Maria Vittoria Agresti e realizzata dagli allievi della Scuola di Musica Elettronica del «Cimarosa».

Domani, mercoledì 18 (ore 19.30), l’Auditorium «Vincenzo Vitale» ospiterà il concerto “Musical”: un omaggio ai capolavori del musical americano, teatrale e cinematografico, per la particolare valenza divulgativa di questo genere apprezzatissimo in tutto il mondo. Si va da “West Side Story” di Bernstein a “Cats”, “All that jazz”, “Grease”, “The wizard of Oz”, “New York New York”. Sul palco, tra gli altri, Marina Bruno (voce solista), Domenico Napolitano e Giuseppe Di Capua al pianoforte, Pietro Iodice alla batteria, Tommaso Scannapieco al contrabasso e Massimo Testa al violino. In scena anche il “Cimarosa Pop Choir”, formazione di circa 40 allievi, che eseguirà brani degli anni ’60 e ’80, come “Barbar Ann”, “Bohemian Rapsody”, How deep is your love” e “Dancing Queen".

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